lab. Atzori

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Durante il viaggio di ritorno dall'università...Non ho fatto altro che pensare alla grinta e alla forza di volontà (Invidiabile) di Simona Atzori!

Io la definirei una ragazza straordinaria, in quanto nel suo essere diversamente abile riesce a fare tutte le cose che fanno le persone "normali" con il sorriso e proprio nelle parole "Non lasciar vedere agli altri i limiti che non ci sono" che si vede la grande forza d'animo. Forza che tutti i disabili devono avere.

questo video mi ha particolarmente emozionata e mi ha fatto riflettere su quanto noi abbiamo e non vogliamo o non sappiamo utilizzare.Simona Atzori con le sue "iniziali"difficoltà è arrivata dove molti disabili non sono in grado di arrivare, è una persona straordinaria che è andata oltre questo suo limite, è un esempio di vitalità,forza e coraggio e riesce a fare più cose di quanto una persona con due braccia riesce a fare.

https://www.youtube.com/watch?v=2nwxGOBIsYY
https://www.youtube.com/watch?v=VSlqRGo-92A

Ecco incollati i link dei due video che intendevo proporre e che, diciamo, si riallacciano un pò al video presentato su Simona Atzori. Spero vi piacciano e soprattutto vi facciano riflettere anche su casi come quello di Imma che, da normodotata e già promessa del nuoto internazionale, si è trovata a mettersi in discussione e a rimettersi in gioco vincendo non solo un oro olimpico ma soprattutto vincendo contro la sua "disabilità!"

"i limiti sono negli occhi di chi guarda". "se vogliamo esprimere noi stessi non ci sono limiti". "non lasciar vedere agli altri limiti che tu non senti di avere". "ringrazio Dio per quello che sono". Queste frasi mi hanno colpita e mi hanno fatto capire quanto tutto sia possibile; bisogna non arrendersi e accettarsi considerando quello che si ha e non quello che non si ha! Chiaramente è fondamentale il sostegno della società tutta ( strutture sociali e solidarietà umana ) e soprattutto sostegno alle famiglie le quali hanno un ruolo fondamentale di supporto materiale e spirituale.

la frase che più mi ha colpito è "i limiti che non senti di avere", questo mi fa capire che la percezione che il soggetto ha del proprio handicap crea la disabilità, e la percezione che si ha di se stessi è data anche da chi ci sta intorno, per questo sono daccordo con quanto emerso in classe circa l'importanza della famiglia nella costruzione dell'identità della persona.

questo balletto è bellissimo. guardatelo:
https://www.youtube.com/watch?v=PZ1inH76ch0

Questa ragazza è un esempio di coraggio,di amore per la vita,perchè la vita è un dono e lei nonostante le sue condizioni lo ha aprezato con gioia e vigore.

Come hanno detto le mie colleghe, è davvero straordinaria ed invidiabile la forza che questa ragazza mette in tutto ciò che non potrebbe fare e invece fà, è ammirabile il modo in cui utilizza i piedi in forma vicariante, per me esprime a pieno il motto: "volere è potere".

Io ammiro tanto questa ragazza, credo che queste persone vadano prese da esempio da tutti noi che, troppo spesso ci lamentiamo per le piccole difficoltà. Quello che emerge dal video è l'accettazione completa di sè stessa da parte di Simona la quale afferma di essere stata creata come doveva essere, dovremmo soffermarci tutti su questo, soprattutto quando ci lamentiamo per le nostre piccole imperfezioni e quando ci facciamo tanti problemi magari per qualche chilo di sovrappeso....

è una donna che come molte persone che hanno avuto questo problema da tutta se stessa per sconfiggere i problemi della vita.Affronta ogni giorno con un sorriso sulle labbra e questo le fa solo onore. Lei non è la prima persona che ho visto affrontare il problema della mancanza degli arti superiori con la danzaého visto altri video sia su internet che su vari programmi televisivi ma in questo momento non ricordo il loro nome].Questa cosa serve affinchè queste persone possano trovare un equilibrio corporeo per loro impossibile senza gli arti di cui sono privi e molto spesso diventa la forma di comunicazione più usata.Posso provare un grande rispetto

Non ci sono parole adatte per esprimere quanta emozione ho provato oggi nel vedere il video su Simona Atzori.Simona è l'esempio,la prova esistente che l'arte non ha limiti od ostacoli.Non è solo la massima espressione delle doti e dei talenti solo per i normodotati.Questa donna,nonostante la vita non sia stata giusta con lei,si dedica alla danza con passione e amore,mostrando non solo un grande coraggio ma soprattutto una grande forza d'animo.La sua voglia di danzare supera ogni difficoltà,trasmettendo vitalità ed energia.Ama la vita!E'da ammirare poi il suo forte attaccamento alla fede e a DIO!Ha una grande forza d'animo e col suo sorriso e il suo entusiasmo ci mostra che ha tanta voglia di vivere!

Credo che Simona Atzori sia uno delgi esempi più belli, in quanto è stato veramente toccante vedere la sua forza di volontà. Ama la vita, persegue le sue passioni come la danza, dimostrando di avere una grande forza d'animo. E' un grande esempio per noi e mi ha fatto capire che la felicità la si può ritrovare anche nelle piccole cose.

Già mi era capitato di vedere in tv Simona Atzori, ed ero rimasta profondamente affascinata da questa ragazza che dalla sua forza di volontà e in quelli che per altri potevano essere dei limiti era riuscita a realizzare i suoi sogni . Ancora oggi, ogni volta che mi capita l'occasione di rivederla in televisione e in questi video nasce in me tristezza e felicità per una donna che riesce a vivere giorno dopo giorno con un sorriso e una voglia di migliorare . E' proprio vero i limiti sono in chi ci guarda...

Cio' che piu' mi ha colpito del video in cui Simona parla è soprattutto il suo non recriminare nulla a nessuno soprattutto a Dio. Sottolineando poi il suo ritenersi completa e non privata di nulla io nella sua situazione penso che per una questione anche caratteriale avrei reagito all'opposto quasi sicuramente sbagliano. Una cosa che mi ha poi sorpreso piacevolmente è il suo vivere tutte le esperienze della vita non lasciarsi dietro niente e tra queste La Maternità che penso sia la più bella e il completamento per una donna.

Oggi quando la dottoressa Briganti ha mostrato il video di Simona Atzori subito mi è comparso il sorriso perchè la trovo una ragazza "speciale" e ascolto sempre le sue interviste, perchè è proprio in queste che lei riesce a trasmettere tutto ciò che ha dentro di sé. L'ultima intervista che ho ascoltato è stata quella di Barbara D'urso circa qualche anno fa nel programma "mattino 5". Tra le domande che la D'Uurso pone a Simona è "com'è stata la tua infanzia?";Simoda risponde dicendo che la sua infanzia è stata molto bella, è stata accolta da una famiglia splendida e da due genitori meravigliosi e l'hanno accolta come ogni genitore avrebbe accolto il proprio figlio, quindi, con amore e con voglia di dare una vita bella e piena di soddisfazioni e quindi la sua particolarità non li ha sicuramente fermati; sicuramente non è stato facile e nemmeno motivo di sconforto. E dato ché la sua passione è la pittura dice che " IL SIGNORE L'HA DISEGNATA COSI'" dicendo ciò lei mi fa capire che non si sente diversa dagli altri perchè secondo lei non ha nulla in meno rispetto alle altre persone. Commoventi sono state le sue untime parole "SORRIDENDO LA VITA, LA VITA TI SORRIDE". Penso che proprio in quest'ultima frase lei abbia espresso tutta la sua voglia di vivere; e priprio così dovrebbero fare tutte le persone disabili e noi dovremmo aiutarle e far capire loro che non hanno nulla in meno a noi, anzi, loro riescono a dare più delle persone normodotate!

la cosa che mi ha colpito di più è il suo sorriso, e forse lei, per la sua frase finale nel video, ne sarebbe contenta. lei è nata così. non si è arresa, è andata avanti con più forza, con più grinta.. si è costruita una vitama soprattutto dalla sua forza di volontà.
a parte le braccia, non le manca nulla e forse ha molto di più di chi le braccia le ha.
ha un fidanzato, un bambino, un lavoro, un sogno realizzato.. in una palora ha la felicità!
sicuramente in questo è stata aiutata da persone speciali che hanno saputo vedere in lei potenzialità, che le hanno insegnato a vedere il mondo in positivo.
è stata una grande lezione!!!

Tutti noi in fondo abbiamo "ali diverse", ma a volte non ne siamo nemmeno consapevoli: guardiamoci dentro, conosciamo prima veramente chi siamo e poi fermiamoci e guardiamo gli altri. Li vedremo allora in modo nuovo e non più perchè hanno qualcosa in meno a noi, ma per quello che sono realmente e che ci possono offrire.

Non posso che ammirare questa donna. Questa è vera voglia di vivere il dono più grande che abbiamo:la vita. Lei si sente completa così, si sente quello che realmente è. Questo è bellissimo. Si può avere un corso di vita e un aspirazione solo se c'è volontà, se ci sono persone al nostro fianco che tirano fuori il meglio che c'è in noi stessi, spronandoci a realizzare i nostri desideri. Penso che proprio questo sia stato fatto a Simona.

"...i veri limiti esistono in chi ci guarda...", "..dei limiti che non senti di avere...", "...i miei piedi che sono le mie mani...", "...così Simona doveva essere...", "...Dio non mi ha tolto niente...", "...la mia vita è a colori...".Non ho parole, nè un commento. Sono profondamente colpita da queste frasi dette dalla sig.ra Atzori. Posso solo affermare che "NON SI DEVE DEFINIRE NESSUNO PER SOTTRAZIONE". Concordo con Canavò quando dice: " e li chiamano disabili!".

Ragazze ma ci pensate? noi ci affliggiamo davanti lo specchio per il chilo in più, il naso un pò così, la bocca un pò sottile, i capelli ricci, ecc....
Ecco a cosa ho pensato io oggi! mi sono sentita stupida! Le mie "paranoie" mi sono sembrate così inutili in confronto alla vita di Simona, da sentirmi in colpa!Quasi uno schiaffo alla miseria!!!
Beh credo che grazie a lei da oggi darò il giusto peso alle cose, imparerò ad apprezzare di più ciò che ho e, come fa Simona, di ciò che non ho ne farò un vanto!
E' stata proprio una bella lezione!!! Simona è il nostro specchio delle fragilità!

Pochi minuti di video, una lezione di vita!! Simona Atzori, esempio di chi riesce a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare un nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti.Il momento più toccante del video è stato quando ha pronunciato la frase: "I veri limiti esistono in chi ci guarda...è importante non lasciare agli altri vedere dei limiti che tu non senti di avere". Questo vuol dire che siamo noi " normali" a creare o ad aggravare il disagio in persone che pur essendo diversamente abili,si sentono normali!!

"I limiti sono in chi ci guarda" Nell'immaginario collettivo non ci si aspetta di vedere una persona senza braccia. Simona non ha gli arti superiori eppure è capace di fare tutto riuscendo ad avere una vita non solo normale e serena ma molto di più e cioè felice! Dovrebbe essere per noi un esempio da seguire, ci dà un insegnamento molto importante: "Se vogliamo esprimere ciò che siamo, non c'è limite che tenga"! Tante volte ci scoraggiamo, io per prima, lamentandoci delle cose più futili; dovremmo invece pensare che siamo fortunati perchè siamo facilitati, rispetto ad altre persone che devono faticare più di noi per raggiungere i loro obiettivi. Ciò che mi colpisce di questa ragazza è proprio il suo amore per la vita che riesce a trasmetterci in ogni cosa che dice o fa; è la sua forza di volontà che le ha permesso di non arrendersi e avere tante soddisfazioni!! E' molto bello vedere anche come spesso la fede aiuta a superare le difficoltà; lei dice: "Il Signore mi ha disegnata così, mi piace pensare che nn mi abbia tolto niente"! Tutti dovremmo imparare da lei a goderci la vita così come ci è stata regalata!
ps è stupendo vederla ballare!!!

ho guardato i video che hai postato.. beh io direi che in generale le paraolimpiadi sono un inno alla vita!!!
mi viene in mente una canzone bellissima di noa, la colonna sonora di uno dei film piu belli di bengigni.
la prima parte della canzone dice:

Sorridi,senza una ragione
Ama,come se fossi un bambino
Sorridi,non importa cosa dicono
Non ascoltare una parola di quello che dicono
perchè la vita è bella così.

ci sono troppe persone che pensano e parlano con superficialità..
è un invito ad andare "oltre"
per chi parla e per chi ascolta...