lab. Atzori

<<Mi sono sempre trovata molto bene in tutti i paesi in cui ho viaggiato e soprattutto in Canada dove ho studiato all'università e mi sono trovata particolarmente bene, soprattutto da un punto di vita sociale. Ho trovato una socialità molto alta che mi ha dato la possibilità di fare molte più cose e di rendermi conto di quanto sia più semplice vivere in un paese dove "l'accessibilità" è un traguardo quasi completamente raggiunto. Portando all'estero la mia arte, sia la pittura che la danza, ho avuto sempre molte soddisfazioni e una risposta emotiva molto forte, senza sostanziali differenze forse solo una più ampia apertura mentale nei confronti di quel qualcosa di "speciale" che mi caratterizza.>> (intervista di G.Barretta)

non conoscevo Simona Atzori, e prima di parlare di lei ho voluto vedere qualcosa in più......
il video in aula mi aveva lasciatra molto perplessa: come fa? dove la trova tanta forza?
è incredibile, e soprattutto ammirabile, la sua serenità

con la meravigliosa musica di Giovanni Allevi

https://www.youtube.com/watch?v=YYMsy9Ipo-M

Dopo la visione del video sono giunta alla conclusione che Simona è la testimoniza del famosissimo aforismo "NULLA E' IMPOSSIBILE". Sono riamsta sorpresa della forza d'animo e la naturalezza che questa ragazza possiede nell'esprimersi con il proprio corpo anche senza le braccia.Per me Simona è il coraggio, la forza, e la grinta in persona.

"Nulla è impossibile!! I veri limiti esistono in chi ci guarda..."E' proprio così. Non ci rendiamo conto di ciò che abbiamo, di quanto molte volte ci arrendiamo dinanzi agli eventi futili, pur avendo ogni possibilità per affrontarli. Cadiamo con facilità nello sconforto! E invece dovremmo "imparare" più spesso da persone come Simona Atzori...grande insegnamento di vita! Ho rivisto il video ancora diverse volte, l'ho mostrato ai miei genitori, i quali increduli non hanno potuto fare altro che ammirare in silenzio la grande forza d'animo di Simona.

Tale video è proprio un esempio di vita da prendere come modello .Atzori non ha un immagine di sè disabile,lei non si è fermata a guerdarsi con gli occhi del disabile siamo noi altri che ci soffermiamo a guardare quei limiti che lei non vede:"il limite sta negli occhi di chi mi guarda".
Ha una mente che va oltre le barriere culturali ,modificando il suo corpo da inerme ad attivo adattandolo nel suo spazio e nel suo tempo realizzando il suo "progetto di vita "progettato sicuramente grazie anche ad una solida famiglia.E esempio che nella vita nulla è impossibile basta volerlo.

La domanda che mi pongo è la seguente: a Simona gratifica la grande considerazione che gli altri hanno del suo saper ballare?? Se fosse stata normodotata sarebbe stata altrettanto brava?? ma è brava?? Con queste parole non voglio essere cinico ma voglio solo cercare di mettermi nei suoi panni e cercare di capire se gli altri guardano tutto con un velo di solidarietà. è ovvio che la sua forza e la sua grinta fanno scomparire gli handicap che effettivamente limitano notevolmente la sua vita.
Si può apprezzare anche l'amore per la vita che dimostra col suo viso, sguardo che non ritrovo in molte persone..

E' assolutamente straordinario ciò che questa donna riesce a fare, ma sopratutto la sua positività e il suo modo di vivere la vita, è l'esempio vivente che nella vita non esistono limiti!noi non possiamo fare altro che imparare da lei, le difficoltà che superano persone disabili sono difficoltà che noi normodotati non vivendole non possiamo neanche lontanamente capire,credo che la loro vitalità, e in questo caso il suo amore per la danza, sia la spinta necessaria che riesce a farle superare qualsiasi limite anche fisico come non avere le braccia.

"E' importante non lasciare agli altri la possibilità di vedere dei limiti che tu non senti di avere..." Queste sono le parole di Simona Atzori che mi hanno maggiormente colpita.. da queste si evince la forza e il coraggio che questa donna ha. Io l'ammiro, è davvero un esempio per tutti! E lei sarebbe la disabile?? Cosa le manca? Fa tutto! Guida, dipinge, danza, usa il pc...
"Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli!"

non so voi ma mi viene da ridere vedendo che italia 1 manderà in onda un programma chiamato invincibili e la prima puntata è dedicata proprio a lei

Il video mostrato ha suscitato non poco interesse, e stupore, e continuamo ancora a chiamarli diversamente abili? forse i veri diversamente abili a livello mentale siamo noi che pensiamo che gli ostacoli possano fermarci.
Questa donna con la sua forte testimonianza ha sfidato i suoi limiti, andando oltre il proprio corpo.
Non si è arresa pur non avendo le braccia, vive una vita piu che soddisfacente ed è una famosa ballerina e pittrice....! i suoi piedi che utilizza al posto delle mani sono la sua forza e non rinnega la sua immagine, anzi afferma che il Signore l'ha creata cosi perche cosi nel progetto di Dio era Simona.
Non poteva esprimere parole piu belle che riflettono sicuramente uno stato interiore sereno e felice.
La mia stima piu profonda è tutta verso questa splendida persona!

Simona Atzori ci da un grande esempio di resilienza.

La sua forza è veramente straordinaria come straordinario è il suo talento!Un punto di riferimento per molte persone,non solo per i disabili,e una fonte di energia inesauribile da cui tutti dovremmo attingere.

fabrizio.s.liberati ha scritto:non so voi ma mi viene da ridere vedendo che italia 1 manderà in onda un programma chiamato invincibili e la prima puntata è dedicata proprio a lei

non mi è venuto da ridere proprio... ma sorridere, xke prima della proiezione in aula non conoscevo qst donna, adesso invece la conosco, attraverso i video su youtube, interviste, leggendo su siti internet, e devo ammettere ke sn proprio curiosa di vedere il programma!

Luigi Migliaccio ha scritto:La domanda che mi pongo è la seguente: a Simona gratifica la grande considerazione che gli altri hanno del suo saper ballare?? Se fosse stata normodotata sarebbe stata altrettanto brava?? ma è brava?? Con queste parole non voglio essere cinico ma voglio solo cercare di mettermi nei suoi panni e cercare di capire se gli altri guardano tutto con un velo di solidarietà. è ovvio che la sua forza e la sua grinta fanno scomparire gli handicap che effettivamente limitano notevolmente la sua vita.
Si può apprezzare anche l'amore per la vita che dimostra col suo viso, sguardo che non ritrovo in molte persone..

effettivamente, quando la vedo danzare, non guardo i passi ke fa, come osserverei una ballerina normodotata, ma vedo la sua felicità nel farlo, la sua forza, la sua passione... Io la guardo con occhi diversi rispetto alle altre ballerine, ma è solo xke mentre la guardo penso... "che grande forza d'animo ha questa donna nonostante la sua difficoltà"... e la ammiro xke mettendomi nei suoi panni mi sarei creata una marea di problemi, mi sarei sentita diversa, mi sarei isolata dal mondo x non essere vista diversa!!

Elena Iacomino ha scritto:

marika della vecchia ha scritto:

Anna Cozzuto ha scritto:non posso fare a meno di pensare, almeno per un attimo a come avrei reagito se fossi nata senza braccia. A volte ci affaniamo per cose stupide e futili quando, invee, ci sono queste persone che ti dimostrano come è importante reagire alla vitanonostante tutte le difficoltà.

Esattamente...hai perfettamente ragione..a noi basta poco per demotivarci e disperarci per cose cosi futili...ed invece a loro che amano la vita per quello che è e soprattutto per quello che gli ha regalato basta ancor di meno per essere felici!Sono un esempio più che valido.

Sono d'accordo con le ragazze .. ogni giorno ci lamentiamo per piccole sciocchezze e invece dobbiamo riflettere di più sul senso della vita e della grande straordinaria fortuna che abbiamo ricevuto.

Anna io non c ho proprio pensato a come avrei vissuto se non avessi avuto le braccia ... e mi rendo conto che la mia mente si rifiuta di pensarlo ... LA VITA è UN DONO MERAVIGLIOSO e grazie a questa esperienza che condivido con voi riesco a riflettere di più sul senso della VITA!

Maria Domenica Dongiacomo ha scritto:

fabrizio.s.liberati ha scritto:non so voi ma mi viene da ridere vedendo che italia 1 manderà in onda un programma chiamato invincibili e la prima puntata è dedicata proprio a lei

non mi è venuto da ridere proprio... ma sorridere, xke prima della proiezione in aula non conoscevo qst donna, adesso invece la conosco, attraverso i video su youtube, interviste, leggendo su siti internet, e devo ammettere ke sn proprio curiosa di vedere il programma!

LA RISATA CHE MI E' NATA E' PERCHE' IL DESTINO E' IRONICO. NESSUNO DI NOI LA CONOSCEVA A QUESTA RAGAZZA ED ORA CHE ABBIAMO VISTO I SUOI VIDEO VEDERE UNO SPECIALE SU DI LEI MI HA CREATO UN SORRISO

lo speciale dedicato a lei così come tutti i servizi televisivi che vanno in onda dovrebbero sensibilizzare il pubblico italiano...ma purtroppo spesso si perde tempo a guardare sciocchezze senza capire il valore di determinati servizi e programmi di approfondimento!!

Io voglio imparare ad essere speciale come loro, che vedono l realtà in maniera più profonda perchè sanno che non c'è tempo da perdere! tante volte ho pensato che il mondo mi stesse cadendo addosso, ma non ho avuto la percezione di persone che come loro vanno oltre allle vere cose gravi.

Luigi Migliaccio ha scritto:La domanda che mi pongo è la seguente: a Simona gratifica la grande considerazione che gli altri hanno del suo saper ballare?? Se fosse stata normodotata sarebbe stata altrettanto brava?? ma è brava?? Con queste parole non voglio essere cinico ma voglio solo cercare di mettermi nei suoi panni e cercare di capire se gli altri guardano tutto con un velo di solidarietà. è ovvio che la sua forza e la sua grinta fanno scomparire gli handicap che effettivamente limitano notevolmente la sua vita.
Si può apprezzare anche l'amore per la vita che dimostra col suo viso, sguardo che non ritrovo in molte persone..

forse vuoi dire che la gente la apperezza di più come "disabile ballerina" che come "ballerina vera e propria" e forse lei vorrebbe essere trattata come gli altri!!??

Maria Domenica Dongiacomo ha scritto:

Luigi Migliaccio ha scritto:La domanda che mi pongo è la seguente: a Simona gratifica la grande considerazione che gli altri hanno del suo saper ballare?? Se fosse stata normodotata sarebbe stata altrettanto brava?? ma è brava?? Con queste parole non voglio essere cinico ma voglio solo cercare di mettermi nei suoi panni e cercare di capire se gli altri guardano tutto con un velo di solidarietà. è ovvio che la sua forza e la sua grinta fanno scomparire gli handicap che effettivamente limitano notevolmente la sua vita.
Si può apprezzare anche l'amore per la vita che dimostra col suo viso, sguardo che non ritrovo in molte persone..

effettivamente, quando la vedo danzare, non guardo i passi ke fa, come osserverei una ballerina normodotata, ma vedo la sua felicità nel farlo, la sua forza, la sua passione... Io la guardo con occhi diversi rispetto alle altre ballerine, ma è solo xke mentre la guardo penso... "che grande forza d'animo ha questa donna nonostante la sua difficoltà"... e la ammiro xke mettendomi nei suoi panni mi sarei creata una marea di problemi, mi sarei sentita diversa, mi sarei isolata dal mondo x non essere vista diversa!!

IO QUANDO LA GUARDO PENSO A 1 ALTRA FORMA DI ARTE!!

Anna Cozzuto ha scritto:Io voglio imparare ad essere speciale come loro, che vedono l realtà in maniera più profonda perchè sanno che non c'è tempo da perdere! tante volte ho pensato che il mondo mi stesse cadendo addosso, ma non ho avuto la percezione di persone che come loro vanno oltre allle vere cose gravi.

é vero Anna.. e quante volte percepiamo questi uomini SPECIALI come esseri inferiori mostrandoci con un senso di pietà ... forse sono loro che dovrebbero guardare noi così?! Esiste un divario notevole tra il nostro modo di pensare la vita e il loro ... e io preferisco il LORO!

Conoscevo già la storia di Simona Atzori, mi è capitato più volte di vedere i suoi balletti e di ammirare alcuni suoi quadri ed ogni volta come la prima,resto senza parole e suscita in me tanta ammirazione. Come alle mie colleghe, ciò che più sorprende è la forza di volontà, la serenità ed in particolar modo la luce che traspare dai suoi occhi, ha trovato nell'arte e nella danza due modi per esprimere ciò che realmente è UNA PERSONA VERAMENTE SPECIALE, un'esempio da imitare, perchè con il suo pensiero, il suo modo di fare, è riuscita a superare i propri limiti ed è andata ben oltre le reali potenzialità di tanti normodotati.

VORREI SEGNALARE CHE DOMANI MARTEDI 21/12/2010 SU ITALIA 1 CI SARA' UNA PUNTATA DEGLI INVINCIBILI un nuovo programma condotto da Marco Berry, che racconta le storie di persone comuni che hanno subito gravi traumi psico-fisici e che hanno saputo "rinascere", cominciando una nuova vita più forti di prima. In questo programma vi è anke Simona Atzori, guardatelo.........
nella pubblicità si sente questa poesia, che io già conoscevo:
E' una poesia di William Ernest Henley.

"Dal profondo della notte che mi avvolge
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all’altro,
ringrazio gli dei chiunque essi siano
per l'indomabile anima mia.

Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l’angoscia.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l’orrore delle ombre
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Son Io il signore del mio destino.
Son Io il capitano dell'anima mia."

Siamo noi a decidere se lottare o no, siamo noi gli artefici del nostro destino............

"Invincibili", un nuovo programma condotto da Marco Berry, che racconta le storie di persone comuni che hanno subito gravi traumi psico-fisici e che hanno saputo "rinascere", cominciando una nuova vita più forti di prima. i nuovi protagonisti di "Invincibili": "eroi positivi" dei nostri giorni, sono persone che hanno ricevuto dalla vita dei colpi molto forti ma che, dopo un periodo di grande difficoltà, si sono rialzati e hanno affrontato il trauma subito come una sfida. Una sfida da vincere per raggiungere nuovi traguardi: obiettivi mai pensati, che ora rappresentano una valida ragione di vita. Per i protagonisti di Invincibili nessuno traguardo è impossibile da raggiungere, nonostante abbiano incontrato sul proprio cammino ostacoli apparentemente insormontabili. la trasmissione andrà in onda stasera e tra i protagonisti c'è anche la Atzori.
che coincidenza!!!

'i limiti sono negli occhi di chi ci guarda'...è verissimo, i limiti sono quelli che ci poniamo e che ci vengono posti..Ammiro la forza di Simona Atzori perchè credo sinceramente che nella sua situazione non avrei avuto la sua stessa forza d'animo...